Montecassino, l'antica casa madre dei Benedettini, ha ricordato un evento importante giovedì scorso, 24 ottobre. Sessant'anni fa, infatti, Papa Paolo VI consacrò la chiesa abbaziale. Si concludeva così il lungo periodo di ricostruzione dopo il distruttivo bombardamento del monastero durante la seconda guerra mondiale.
Nella stessa occasione, Papa Paolo VI dichiarò San Benedetto Patrono d'Europa. L'arcivescovo di Montecassino Luca Fallica e la comunità hanno celebrato questo anniversario commemorativo con la presenza di molte autorità regionali e locali. In questo periodo di guerra, il messaggio di pace ha assunto un nuovo significato. Pacis Nuntius, “Messaggero di pace” era infatti il titolo della proclamazione di Papa Paolo VI in quel giorno.
Dopo la Messa, l'Abate Primate Jeremias Schröder ha fatto una profonda riflessione sul 60° anniversario della consacrazione dell'Abbazia di Montecassino, ricordando la sua storia, il messaggio di pace di Papa Paolo VI e la missione in corso della comunità benedettina. Sottolineando l'eredità dell'Abbazia come luogo di rinnovamento spirituale, resilienza e pace, le parole dell'Abate Primate Jeremias ci esortano anche a guardare avanti, abbracciando i valori che ci guidano nei nostri tempi difficili.
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